
Cappotto breve storia
Fino a non molti decenni fa, quando si parlava di cappotto si sapeva al volo di cosa si stava parlando, con la non trascurabile grande differenza dettata da classi sociali ben distinte e rigide nella loro suddivisione. L’abbigliamento, l’outfit e quindi il cappotto compreso, lo rendeva quanto mai palese. Nonostante ciò il cappotto occupava un posto ben preciso nel guardaroba maschile e non poteva essere delegato a nient’altro. Oggi tutto questo sembra cambiato, quasi perduto e troppo spesso il cappotto è sostituito da altro o perfino da nulla.

…aL GIORNO D’OGGI
Il passaggio dall’automobile all’ufficio o a casa costa solo pochi minuti e andare da un ambiente ben riscaldato ad un altro altrettanto riscaldato lo si fa senza indossare un cappotto: così è per molti. I pochi altri si affidano invece a qualcosa di tecnico, una giacca a vento, a tessuti impermeabili, ad imbottiti in polyestere, abbandonando estetica e attenzione ai materiali: ha il sopravvento la praticità. Brutta notizia questa perché durante i mesi più freddi il cappotto è il modo con cui ti presenti. Al riguardo vi ricordiamo un aforisma a noi caro, “non c’è una seconda occasione per fare una buona prima impressione” (O. Wilde).
Come farsi notare con un semplice capo di abbigliaMENTO
Quindi la prima cosa che gli altri vedono nella persona che si avvicina è proprio il cappotto. Poi verrà anche la giacca o il pantalone o le scarpe. Ora basti pensare al biglietto da visita che di fatto è il cappotto uomo e quello che invece è una giacca a vento, seppure di marca e molto costosa: un bel cappotto appena sotto la metà coscia, il tuo profumo e magari un cappello soltanto tenuto in mano. Beh, non c’è molto da aggiungere….

E questa prima impressione rimarrà anche dopo che avremo tolto il cappotto.
Cappotti, come scegliere il modello più adatto a te???
Il cappotto è da scegliere con cura: materiali, modello, lunghezza, ma soprattutto è da pensare a cosa ci mettiamo sotto perché il cappotto non deve essere né troppo stretto né troppo largo. Vestiremo il cappotto uomo sopra una giacca o direttamente sopra ad un maglione? Scegli con cura la taglia e proporziona la lunghezza del cappotto con la tua altezza. E poi il modello che ti mancava nell’armadio, non il contrario.
Dettagli e carattarestiche
Da GogolFun ne trovi con scolli profondi o con colletti stretti, monopetto o doppiopetto, lunghi o più corti,… senza dimenticarsi i tessuti: difficile dunque districarsi tra tutto questo? Sì, indubbiamente non è facile, soprattutto per chi non è del settore, per chi non ne capisce molto perché non è il suo “campo”, ma basta affidarsi alle indubbie conoscenze di GogolFun e il gioco è presto fatto.

Per il capospalla e per la scelta più adatta al tuo fisico al di là delle mode del momento, dovete valutare i seguenti elementi:
1 Altezza
2 Peso
3 Temperature invernali medie della propria zona
4 Tipo di vita
5 Che stile si vuole assumere
Questi dati ed i relativi consigli vi daranno modo di non sembrare Pinguini in vacanza ma giovani Dandy a spasso per le città…

Lungo o corto quale scegliere
Partiamo dall’altezza, fare la valutazione che anche se vi piacciono i cappotti lunghi non potete indossarli se non siete altissimi (indicativamente consigliamo i cappotti lunghi agli uomini sopra 1,60m ) quindi in caso di altezza inferiore vi garantiamo che il cabane oppure un 3/4 sono scelte più appropriate
Il peso, importante per stabilire se per voi sarà meglio un doppiopetto oppure un monopetto. Si perchè in caso di tartarughe al rovescio o ventri prominenti, sarà meglio il monopetto che non incide sul vostro pancino.
Temperature della zona, tenete presente che il cappotto in generale va portato sopra le giacche o su maglie importanti magari a collo alto. Questo però non sarà adeguato a climi Continentali, anzi vi consigliamo un Piumino, magari di materiale ecosostenibile Save de Duck, direbbe una azienda famosa. Oppure indossate un cappotto con fodera staccabile, sarebbe più confortevole, o no?
Stile di vita, si perchè il cappotto è roba da Dandy o fighetti se siete dei biker incalliti o ciclisti, lasciate stare gli ingombri. Se dall’altro lato amate la moda niente di meglio di un cappotto per completare un outfit già chic. Magari osate indossando una sciarpa dal gusto femminile, sarete il Top, cappotto uomo militare o doppiopetto e sciarpa leggera e coloratissima, super.

Il genere invece dell’outfit dovete valutare l’uso da fare, che outfit volete creare ecc. Il cappotto perfetto con abiti o giacche formali, ma anche con jeans e maglia collo alto, cosi trendy da impazzire…
Modelli di cappotti Fall Winter 20-21
Cappotto doppiopetto, monopetto, coreano, corti o lunghi a fantasia o tinta unita.
Cappotto uomo doppiopetto, molto dipende da quanti bottoni gradite, il Top di questa stagione è il 6 bottoni, con reverse normali non a lancia. Soft e non cade mai di moda. Magari quest’anno senza cintura (che non si sa mai dove legare) o martingala che vi farà sembrare delle Matrioske.
Monopetto, consigliamo il 3/4 a tutti, con non più di 3 bottoni per non creare un effetto manteau troppo retrò. Basta 4 o 5 bottoni e reverse piccoli, mica siete ai tempi di Nikolaj Gogol.

Coreana, collo adatto a tutto camicie giacche o cappotti, ma sempre attuale ed adatto ai fisicati di tutte le età. Prendi un cappotto coreano mettici sotto una maglia elasticizzata girocollo, magari a righe o coloratissima ed i jeans ed avrai un look Post Punk.

Cappotto lungo, alla caviglia magari di stampo militare con bottoni metallici, il top se avete l’altezza ed il fisico giusto, asciutto e spalle larghe…insomma solo per fichi.

Comunque siate o vi sentiate mettetevi un cappotto scelto tra i tanti di Gogolfun e sarete più belli, statene certi. Poi Vi svelo un nostro segreto…mai pubblicato: Il nostro progetto è nato da un libro appunto del Drammaturgo Gogol, il titolo da cui abbiamo preso il nome del primo negozio. Naturalmente il libro si chiamava…
“IL CAPPOTTO!!!”
Ghost Writer Rino Spigarolo / scompartimento45
Info e prenotazioni whatsapp 3473244163
Nuova collezione disponibile anche nel unico punto vendita di corso garibaldi 301 Reggio Calabria
Modello per gioco @carlosorrentino su fb